Tesserini di
Riconoscimento
Nei luoghi di lavoro soggetti a contratti d’appalto, d’opera o di somministrazione, è possibile fornire ai propri dipendenti un tesserino di riconoscimento, corredato di fotografia, generalità del lavoratore e indicazioni del datore di lavoro. Questo sistema di sicurezza e riconoscimento è regolamentato dall’art. 26, comma 8, del d. lgs. 81/08 come obbligo connesso ai contratti d’appalto, d’opera o di somministrazione.
Quali sono gli obblighi dei lavoratori?
Anche i lavoratori devono rispettare alcuni obblighi se sono coinvolti in attività in regime di appalto o subappalto. Infatti, l’art. 20, comma 3, del d. lgs. 81/2008 obbliga i dipendenti ad esporre l’apposito tesserino di riconoscimento. Tale obbligo ricade anche per i lavoratori autonomi che esercitano la propria attività nel medesimo luogo di lavoro ma sono tenuti a provvedere al tesserino di riconoscimento per proprio conto.
A quali sanzioni si va incontro?
Secondo l’articolo 55, comma 8, del d. lgs 81/08 il datore di lavoro ed il dirigente possono essere sanzionati da 100 a 500 € per ciascun lavoratore sprovvisto di tesserino.
I dipendenti, secondo l’articolo 59, comma 1 lettera b, del d. lgs. 81/08, possono andare incontro a sanzioni da 50 a 300 € in caso di violazione dei propri obblighi, compresi i lavoratori autonomi.
A cosa serve il verbale di consegna?
Il verbale di consegna deve essere firmato dal dipendente che riceve il tesserino di riconoscimento, che, attraverso la firma del documento, riconosce di essere a conoscenza degli obblighi e delle eventuali sanzioni in cui va incontro.
In tal mondo il lavoratore s’impegna alla conservazione del proprio tesserino e all’esposizione sul luogo di lavoro, e promette di provvedere alla segnalazione al datore di lavoro stesso di eventuali deterioramenti e perdite.